Chi pensa che sia divertente nuotare in una piscina piena di foglie e insetti? Sicuramente nessuno. Il primo scopo di un robot da piscina è chiaro: rendere l'acqua più pulita per una balneazione più piacevole.
Tuttavia, oltre a pulire la piscina, i robot svolgono un'azione ancora più importante:permettono di ridurre l'uso dei prodotti di trattamento, rendendo la piscina più ecologica ed ecosostenibile e garantendo un risparmio su più livelli.
In effetti, la domanda da porsi non riguarda tanto la necessità o meno di un robot, quanto piuttosto quale robot scegliere. Cercheremo di capire proprio questo, perché tu possa scegliere il modello più adatto alle tue esigenze.
Risparmiare denaro con un robot da piscina?
Se è vero che un robot da piscina può comportare un discreto investimento (anche se il costo è sceso significativamente negli ultimi anni), è anche vero che si tratta di un investimento assolutamente redditizio.
Infatti, oltre a rendere la piscina più bella, il robot risponde a un'esigenza di salute. Come naturalmente saprai, qualsiasi elemento organico che cade nella piscina si degrada, sia esso vegetale o animale. Un inquinamento simile influisce sull'equilibrio dell'acqua attivando il cloro utilizzato per la disinfezione.
Tuttavia, se questo inquinamento viene rapidamente rimosso dal robot, la piscina non avrà bisogno di utilizzare tanti prodotti chimici, rendendola più ecosostenibile ed economica: correrai meno rischi di dover recuperare l'acqua ormai "diventata verde" e i tuoi impianti ti ringrazieranno, dato che un'acqua meno carica di prodotti chimici danneggia meno i tubi, le attrezzature e i rivestimenti.
Inoltre, va da sé che è molto più piacevole nuotare in una piscina che contiene meno sostanze chimiche.
Qual è il miglior robot da piscina?
Ora che sappiamo a cosa serve veramente un robot per la pulizia, vediamo quale tipo è più adatto alla tua piscina.
Per prima cosa, esaminiamo rapidamente la pulizia "manuale". Tieni sempre a portata di mano un retino, particolarmente utile per rimuovere insetti e piante dalla superficie dell'acqua prima che si disintegrino.
Successivamente, puoi pulire la tua piscina con la spazzola che ti ha fornito il tuo installatore, collegandola alla presa di aspirazione della piscina. Tuttavia, siamo onesti: si tratta di una soluzione utile soprattutto durante lo svernamento, per rimuovere i grossi detriti dalla piscina prima di avviare il robot. Usarla tutto l'anno al posto di un robot, strofinando manualmente il fondo e le pareti della piscina, è una sofferenza (per non dire altro).
Oltre a questi strumenti, è dunque nel tuo interesse scegliere una soluzione robotica per semplificarti enormemente la vita.
Robot da piscina: la soluzione ideale?
I pulitori elettrici stanno diventando sempre più popolari perché sono estremamente facili da usare. È sufficiente disimballarli, metterli in acqua e accenderli per vederli girare come una macchinina sul fondo della piscina. Grazie al suo sistema "intelligente", questo tipo di dispositivo è anche molto efficace nel coprire tutte le aree della piscina. Alcuni modelli, come il nostro Prowler P20, possono anche essere controllati manualmente tramite smartphone.
Come in un normale aspirapolvere domestico, a produrre l'aspirazione è un motore all'interno del robot. La sporcizia viene intrappolata in un sacchetto o in un blocco filtrante che lascia uscire l'acqua pulita. Il sacchetto può quindi essere rimosso e pulito, ad esempio con una sistola da giardino. Un secondo o addirittura un terzo motore guida il robot in avanti e lo fa ruotare per pulire l'intera superficie. Nota che questi motori funzionano con una corrente elettrica a bassissima tensione: non c'è quindi alcun rischio di folgorazione in caso di dispersione.
I robot elettrici sembrano essere la soluzione ideale per la pulizia della tua piscina. Tieni solo presente che i motori, le spazzole e gli altri elementi richiedono un minimo di manutenzione ogni 3 o 4 anni.
Fai anche attenzione alle dimensioni della tua piscina: Se è piccola, ad esempio un robot potrebbe avere delle difficoltà a girare. Un pulitore elettrico è più adatto ad una piscina di medie o grandi dimensioni, dove può occupare tutto lo spazio necessario e lavorare più velocemente di un pulitore idraulico.
Pulitori idraulici per piscine: semplici ed estremamente pratici.
I pulitori idraulici non hanno bisogno di elettricità, poiché si collegano alla presa di aspirazione della piscina e si attivano contemporaneamente alla pompa di filtraggio o di carico (nel caso di un robot a pressione).
Esistono due tipi di pulitori idraulici: il robot adaspirazione e il robot apressione.
Il robot per piscina idraulico ad aspirazione
Una volta collegati alla presa di corrente, questi robot funzionano semplicemente grazie all'aspirazione generata dalla pompa di filtraggio, che attiva la turbina all'interno del pulitore e aspira lo sporco. Il grande vantaggio di questo tipo di robot è che non consuma energia aggiuntiva.
È questa stessa forza che permette al pulitore di avanzare e girare grazie ad un'ingegnosa trasmissione meccanica per coprire l'intera piscina (a differenza dei robot più semplici, come i flapper, che avanzano in modo casuale in base alle correnti e agli angoli).
I robot ad aspirazione funzionano in modo semplice ed efficiente, garantendo un ottimo rapporto qualità-prezzo. Tuttavia, se scegli un modello di questo tipo, ricorda che i detriti aspirati finiscono nel filtro della piscina. Per un'efficienza ottimale, ti consigliamo di pulire il filtro prima e dopo aver usato il pulitore.
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Il robot idraulico a pressione
Questi tipi di robot, utilizzati soprattutto in Francia, necessitano di una pompa di carico come la nostra BlueFlo, una seconda pompa in aggiunta a quella principale, che non aspira ma manda pressione alla presa di aspirazione.
Questi robot aumentano quindi il consumo di energia a causa della pompa di carico, a differenza dei robot ad aspirazione, che utilizzano la pompa principale.
Tuttavia, i pulitori a pressione hanno un vantaggio rispetto a quelli ad aspirazione: essendo dotati di un sacchetto, trattengono i rifiuti, senza intaccare il filtro della piscina.
Detto questo, questi pulitori potrebbero fare al caso tuo soprattutto se la tua piscina è già dotata di una pompa di carico. In questo caso, il loro acquisto è assolutamente giustificato, ad esempio al momento di una sostituzione.
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Trova il robot giusto per la tua piscina
Ci auguriamo che questa breve guida ti abbia aiutato a vederci più chiaro nella scelta del tuo pulitore.
Come sempre accade con le piscine, è fondamentale valutare ogni singola situazione. A seconda delle dimensioni della tua piscina, un pulitore elettrico potrebbe essere necessario o rivelarsi troppo grande. In base al rivestimento della piscina, un pulitore ad aspirazione potrebbe non aderire bene alle pareti (ad esempio, liner o piastrelle).
Al giorno d'oggi è facile comprare un modello su internet da soli. Tuttavia, potresti non fare la scelta giusta: la cosa migliore da fare è chiedere al manutentore della tua piscina se può noleggiarti un modello per una o due settimane.
Non esitare, perché alcuni professionisti sono lieti di farlo. In questo modo, sarai sicuro del modello di cui TU hai bisogno, per la TUA piscina.
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